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1. | € 13,00 | EAN-13: 9788830119031 Giordano Bruno Guerri Follia? Vita di Vincent van Gogh
Edizione: | Bompiani, 2023 | Collana: | Tascabili. Saggi | Tempi di rifornimento | Nessuna informazione sulla tempistica di fornitura | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 13,00 | Descrizione | Descrizione del libroUna biografia può essere rigorosa come un saggio e affascinante come un romanzo? Sì, se il personaggio di cui si insegue la vita in un vertiginoso balzo all'indietro nel tempo é Vincent van Gogh e il biografo ha la bravura di Giordano Bruno Guerri. Il libro di Guerri dà la possibilità ai lettori di addentrarsi fra i segreti di questa straordinaria e drammatica figura della storia dell'arte. La ribellione contro la piccola borghesia del XIX secolo, le infatuazioni mistiche, l'abbandono della fede e la riscoperta di una visione totalizzante della natura, il rapporto con le donne, il legame morboso con il fratello Theo, la malattia mentale che infine prorompe in perfetto parallelismo con un'estrema consapevolezza creativa. Una storia amara, di felicità intellettuale e sensuale, raggiunta attraverso la solitudine più completa. Quella stessa solitudine che gli consentì di dipingere alcuni dei capolavori assoluti dell'arte contemporanea, di "andare al cuore della gente, al cuore delle cose". | Aggiungi al Carrello |
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2. | € 27,00 | EAN-13: 9788817178372 Giordano Bruno Guerri Gabriele D'Annunzio. La vita come opera d'arte
Edizione: | Rizzoli, 2023 | Collana: | Saggi italiani | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-12 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 27,00 | Descrizione | Descrizione del libroD'Annunzio giovane studente ribelle, poeta, romanziere. D'Annunzio libertino, amante, marito e padre. D'Annunzio soldato, guerriero, rivoluzionario. D'Annunzio politico, avventuriero, influencer ante litteram in un'Italia, un'Europa di un secolo fa. Ci sono tutti i profili del Vate in questa avvincente biografia illustrata scritta dal presidente del Vittoriale degli Italiani, il libro-dimora, la monumentale opera d'arte che così tanto somiglia alla vita del suo più celebre abitante. Giordano Bruno Guerri veste qui i panni della «vedova» del poeta: «Tecnicamente lo sono, come le mogli che - defunti i mariti scrittori - si sforzano di mantenerne vive memoria e opere. Ma se di solito le vedove sono tristi, io sono una vedova allegra, ho anche altre passioni. E poi, ora che lo conosco bene, posso scherzare con lui, giocarci, non cadere nelle trappole di cui ha disseminato la propria vita per depistare contemporanei e posteri, godendone. "Io sono un mistero musicale con in bocca il sapore del mondo", disse». In questo avvincente quanto inusuale racconto dell'esistenza del poeta, attraverso un apparato di immagini inedite, autografi, cimeli, Guerri riesce a tratteggiare con la precisione dello storico e la scrittura del grande autore un ritratto sentimentale che conquista, convince, spiega. Con lo stesso spirito con cui dirige il Vittoriale, impegnato, come lui stesso dice, «nell'impresa di liberare d'Annunzio da pregiudizi che sembravano inestirpabili». Questo libro dimostra che l'impresa é compiuta. | Aggiungi al Carrello |
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3. | € 15,00 | EAN-13: 9788804724216 Giordano Bruno Guerri Disobbedisco. Cinquecento giorni di rivoluzione. Fiume 1919-1920
Edizione: | Mondadori, 2021 | Collana: | Oscar storia | Tempi di rifornimento | Nessuna informazione sulla tempistica di fornitura | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 15,00 | Descrizione | Descrizione del libroIl 12 settembre 1919 un poeta, alla testa di duemila soldati ribelli, conquista una città senza sparare un colpo. Vi rimarrà oltre un anno, opponendosi alle maggiori potenze sotto gli occhi di un mondo ancora sconvolto dalla Grande Guerra. Lo scopo di Gabriele d'Annunzio e dei suoi legionari non era solo rivendicare l'italianità di Fiume: il Vate sognava di trasformare la sua «Impresa» in una rivoluzione globale contro l'ordine costituito, e nell'avveniristica Carta del Carnaro - una costituzione avanzatissima - teorizzò un governo della cosa pubblica lontano da quello dello Stato liberale, socialista, fascista. Per sedici mesi Fiume fu teatro di cospirazioni, feste, beffe, battaglie, amori, in un intreccio diplomatico e politico sospeso tra utopia e realtà . Militari, scrittori, aristocratici, industriali, femministe, sovversivi, politici, ragazzi fuggiti di casa componevano l'esercito del «Comandante», inconsapevoli di quanto avrebbero influenzato l'immaginario del Novecento. Nelle luci e nelle ombre dell'Impresa ritroviamo, a distanza di cento anni, molti aspetti del mondo di oggi: la spettacolarizzazione della politica, la propaganda, la ribellione generazionale, la festa come mezzo di contestazione, la rivolta contro la finanza internazionale, il conflitto tra nazionalismi, il ribellismo e la trasgressione. Mussolini, che a Fiume tradì d'Annunzio, saccheggiò quell'epopea adottandone la liturgia della politica di massa: i discorsi dal balcone, il dialogo con la folla, il «me ne frego», l'«eia eia alalà », riti e miti: così l'Italia democratica ha voluto dimenticare che la «Città di Vita» fu anzitutto una «controsocietà » sperimentale, in contrasto sia con le idee e i valori dell'epoca sia - e tanto più - con quelli del fascismo. Eppure, se molti legionari aderirono al regime, come Ettore Muti, molti altri furono irriducibilmente antifascisti, confinati o costretti a morire in esilio, come il sindacalista rivoluzionario Alceste De Ambris. Con il suo stile inconfondibile, Giordano Bruno Guerri ricostruisce quei sedici mesi attraverso migliaia di documenti inediti custoditi negli Archivi del Vittoriale, intrecciando in una narrazione appassionante la grande storia con le vicende degli uomini e delle donne che hanno vissuto quell'irripetibile avventura, e portando alla luce un aspetto inedito della poliedrica personalità dell'uomo che ne fu l'ispirato animatore e l'indiscusso protagonista. | Aggiungi al Carrello |
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4. | € 24,00 | EAN-13: 9788834603680 Giordano Bruno Guerri Gli italiani sotto la Chiesa. Da San Pietro a Twitter
Edizione: | La nave di Teseo, 2021 | Collana: | I fari | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 24,00 | Descrizione | Descrizione del libro"Questo saggio non vuole toccare problemi di fede: nessun dogma, nessuna credenza, nessuna fiducia nel divino verranno messi in discussione. E non vuole neanche condividere l'anticlericalismo pronto a fustigare papi corrotti, preti scandalosi, vescovi assassini. La Chiesa stessa ormai ammette di avere risentito - spesso malamente per opera dell'uomo - dei tempi e dei costumi che ha attraversato. Proprio per questo é necessario chiedersi quali tracce abbia lasciato al suo interno la storia umana, come abbia determinato le sue scelte. E soprattutto: che segni ha impresso la Chiesa nel "carattere nazionale"? Cosa ha significato per la Chiesa essere guidata da italiani? Come mai - dopo essere diventati un popolo e avere fondato una nazione anche contro la Chiesa - abbiamo vissuto in uno Stato controllato da un partito cattolico? Come mai nel XXI secolo politici italiani in campagna elettorale, in parlamento o su Twitter citano il Vangelo, affidano le sorti del nostro Paese al cuore immacolato di Maria e stringono in mano il rosario per poi, oltretutto, non vivere davvero da cattolici? Quanto c'é di cattolico nei non credenti? Sono le domande alle quali cerca di rispondere questo libro. Non sarà troppo sorprendente scoprire che il nostro carattere, la nostra vita quotidiana, hanno a che fare con la Chiesa anche in questioni lontanissime dalla religione." (Dall'introduzione di Giordano Bruno Guerri). Giordano Bruno Guerri conduce un'analisi storica vivace e approfondita del rapporto fra gli italiani e il Vaticano, rendendo evidente come questo legame, anche geografico, abbia lasciato segni indelebili sulla nostra società . Un nuovo capitolo della sua "antistoria d'Italia", in una edizione riveduta e ampliata fino all'incarico a Draghi e alle ultime decisioni di papa Francesco su pedofilia nel clero e scandali finanziari. | Aggiungi al Carrello |
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5. | € 28,00 | EAN-13: 9788804708339 Giordano Bruno Guerri Disobbedisco. Cinquecento giorni di rivoluzione. Fiume 1919-1920
Edizione: | Mondadori, 2019 | Tempi di rifornimento | Nessuna informazione sulla tempistica di fornitura | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 28,00 | Descrizione | Descrizione del libroIl 12 settembre 1919 un poeta, alla testa di duemila soldati ribelli, conquista una città senza sparare un colpo. Vi rimarrà oltre un anno, opponendosi alle maggiori potenze sotto gli occhi di un mondo ancora sconvolto dalla Grande Guerra. Lo scopo di Gabriele d'Annunzio e dei suoi legionari non era solo rivendicare l'italianità di Fiume: il Vate sognava di trasformare la sua «Impresa» in una rivoluzione globale contro l'ordine costituito, e nell'avveniristica Carta del Carnaro â una costituzione avanzatissima â teorizzò un governo della cosa pubblica lontano da quello dello Stato liberale, socialista, fascista. Per sedici mesi Fiume fu teatro di cospirazioni, feste, beffe, battaglie, amori, in un intreccio diplomatico e politico sospeso tra utopia e realtà . Militari, scrittori, aristocratici, industriali, femministe, sovversivi, politici, ragazzi fuggiti di casa componevano l'esercito del «Comandante», inconsapevoli di quanto avrebbero influenzato l'immaginario del Novecento. Nelle luci e nelle ombre dell'Impresa ritroviamo, a distanza di cento anni, molti aspetti del mondo di oggi: la spettacolarizzazione della politica, la propaganda, la ribellione generazionale, la festa come mezzo di contestazione, la rivolta contro la finanza internazionale, il conflitto tra nazionalismi, il ribellismo e la trasgressione. Mussolini, che a Fiume tradì d'Annunzio, saccheggiò quell'epopea adottandone la liturgia della politica di massa: i discorsi dal balcone, il dialogo con la folla, il «me ne frego», l'«eia eia alalà », riti e miti: così l'Italia democratica ha voluto dimenticare che la «Città di Vita» fu anzitutto una «controsocietà » sperimentale, in contrasto sia con le idee e i valori dell'epoca sia â e tanto più â con quelli del fascismo. Eppure, se molti legionari aderirono al regime, come Ettore Muti, molti altri furono irriducibilmente antifascisti, confinati o costretti a morire in esilio, come il sindacalista rivoluzionario Alceste De Ambris. Con il suo stile inconfondibile, Giordano Bruno Guerri ricostruisce quei sedici mesi attraverso migliaia di documenti inediti custoditi negli Archivi del Vittoriale, intrecciando in una narrazione appassionante la grande storia con le vicende degli uomini e delle donne che hanno vissuto quell'irripetibile avventura, e portando alla luce un aspetto inedito della poliedrica personalità dell'uomo che ne fu l'ispirato animatore e l'indiscusso protagonista. | Aggiungi al Carrello |
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6. | € 14,50 | EAN-13: 9788804718024 Giordano Bruno Guerri Giuseppe Bottai
Edizione: | Mondadori, 2019 | Tempi di rifornimento | Nessuna informazione sulla tempistica di fornitura | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 14,50 | Descrizione | Descrizione del libroGiuseppe Bottai fu, se non «l'uomo migliore del Regime», certo uno dei migliori: fascista della prima ora, colto, intelligente, onesto, sempre critico della piega ottusamente autoritaria presa dal «mussolinismo». In questa ormai classica biografia, pubblicata per la prima volta nel 1976 e poi più volte rivista e aggiornata, Giordano Bruno Guerri ci presenta un ritratto completo del politico, dell'intellettuale e dell'uomo Bottai, frutto di anni di studio approfondito. La sua ricerca storiografica si dimostra ancora più preziosa perché per la prima volta é riuscita a liberare dai luoghi comuni la figura di Bottai, attivissimo organizzatore culturale e sensibile pensatore, incapace tuttavia di opporsi chiaramente alle iniquità del sistema e all'atrocità delle leggi razziali. Ma soprattutto Guerri offre un'analisi più corretta del fenomeno fascista, visto come un momento negativo, eppure forse inevitabile, della storia italiana. | Aggiungi al Carrello |
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7. | € 22,00 | EAN-13: 9788893449335 Giordano Bruno Guerri Galeazzo Ciano. Una vita (1903-1944)
Edizione: | La nave di Teseo, 2019 | Collana: | I fari | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 22,00 | Descrizione | Descrizione del libro"La vita di Galeazzo Ciano, benché legata ai momenti più drammatici della storia d'Italia e del mondo, sembrerebbe più adatta a un romanzo balzacchiano o a un soggetto cinematografico che a un saggio storico. Figlio di un eroe nazionale, giovane scrittore e commediografo, poi conte e diplomatico in paesi esotici, sposa la figlia prediletta dell'onnipotente duce, fonda dal nulla un ministero, diventa egli stesso 'eroe' nella guerra d'Etiopia e ministro degli esteri, a trentatré anni, di un paese al quale tutto il mondo ha da poco decretato la guerra economica. In questa veste e in quella di presunto delfino di Mussolini dilata enormemente il proprio potere, mentre all'estero amministra la partecipazione italiana a una guerra civile, annette un regno, rovescia alleanze, stringe patti d'acciaio, medita la guerra, cambia idea e cerca di impedirla, non ci riesce e allora la aggrava aggredendo la Grecia, viene defenestrato, si impegna per defenestrare a sua volta Mussolini. Il tutto si svolge fra danze e parate, facili amori, bel mondo, ricchezze e violenze in un disinvolto esercizio del potere e del piacere complicato dal complesso rapporto psicologico e familiare con un duce-suocero che agli occhi di Ciano diventa pian piano, da nume infallibile, il responsabile di ogni colpa. Poi la tragedia: la fuga assurda nelle braccia del nemico giurato e la morte per mano degli amici di ieri in un vortice di affetti familiari, odi politici, necessità di stato, vendette, spionaggio, colpi di scena." (dall'introduzione dell'autore) | Aggiungi al Carrello |
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8. | € 24,00 | EAN-13: 9788849853353 Giordano Bruno Guerri D'Annunzio e il piacere della moda. Ediz. illustrata
Edizione: | Rubbettino, 2018 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 24,00 | Descrizione | Descrizione del libroTutte le donne di d'Annunzio - amate o meno - dovevano indossare le mise scelte da lui, dovevano essere raffinate come le dame che ritraeva nelle cronache mondane romane. Le donne, però, erano liberate dal tormento dei busti, delle stecche di balena, delle stringhe, degli stivaletti severi. Esibivano finalmente le gambe, indossando abiti corti e ondeggianti, mentre sulla spiaggia comparivano i primi costumi a mezza coscia. Il corpo femminile é esibito senza trucchi e imbottiture, ma non per ciò meno malizioso o sensuale. Per le sue "belle di notte" Gabriel nuntius sceglieva tessuti raffinati e leggerissimi, le rifiniture erano sempre più ricercate e il trucco - sceglieva anche quello - doveva accentuare il languore dello sguardo. Alcune di queste vesti sono ora esposte nel Museo d'Annunzio segreto al Vittoriale, altre sono ancora conservate nella Stanza delle Ospiti, l'ambiente che il poeta creò per accogliere le poche donne cui era consentito fermarsi a dormire nella Prioria. In questo libro, Lorenzo Capellini ha saputo liberarle: sia quelle donne, sia le loro vesti. | Aggiungi al Carrello |
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9. | € 24,00 | EAN-13: 9788893445498 Giordano Bruno Guerri Antistoria degli italiani. Da Romolo a Grillo
Edizione: | La nave di Teseo, 2018 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 24,00 | Descrizione | Descrizione del libroSiamo davvero figli degli antichi romani? La Divina Commedia e I Promessi Sposi sono davvero espressione e causa dei nostri geniali difetti? La guerra fra i "briganti" e il neonato esercito italiano fu una delle più sanguinose e crudeli guerre civili di tutti i tempi? Cosa possiamo prevedere per il nostro avvenire di italiani? Una irriverente ricostruzione di 3000 anni della storia d'Italia e dei personaggi che hanno contribuito a creare il "mito italico": da Caracalla a Mussolini, da san Francesco a Mazzini, da Romolo a Beppe Grillo. | Aggiungi al Carrello |
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10. | € 24,00 | EAN-13: 9788845274664 Giordano Bruno Guerri Italo Balbo
Edizione: | Bompiani, 2013 | Collana: | SAGGI | Tempi di rifornimento | Nessuna informazione sulla tempistica di fornitura | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 24,00 | Descrizione | Italo Balbo
“Con le sue trasvolate atlantiche, Balbo ha fatto fare un passo avanti all’umanità. A chi ancora obiettasse che si trattò di un’impresa fascista, occorre per forza rispondere come rispose nel dopoguerra il sindaco di Chicago all’ambasciatore italiano che gli chiedeva di cambiare il nome alla strada dedicata a Balbo: ‘Perché, non ha trasvolato l’Atlantico?’ Nuovo interesse ha anche l’attività del Maresciallo dell’Aria divenuto governatore della Libia. È noto quanto è avvenuto nella Libia postbalbiana, prima con re Idris e poi con la satrapia di Gheddafi, per finire con l’attuale e strisciante guerra civile. Certo non per questo si pensa di rivalutare il colonialismo o di denigrare la decolonizzazione. Va però riconosciuto – anche alla luce di quanto avviene oggi, in Italia e in Europa – che Balbo seppe intuire con grande anticipo, e spesso risolvere con altrettanto grande sensibilità, per i tempi, i problemi che sarebbero sorti nelle società multirazziali, multiculturali, multireligiose. Modernizzatore e innovatore, fascista passato a un liberalismo autoritario, unico fra i gerarchi che preferiva gli Stati Uniti alla Germania, o alla Francia, o alla Gran Bretagna, e unico a opporsi concretamente alle leggi razziali, tutto ciò non basta a mettere Balbo nel Pantheon dei grandi italiani del Novecento, zavorrato com’è dalla responsabilità di avere ‘inventato’, ovvero organizzato, lo squadrismo fascista e di avere contribuito più di tutti a portare Mussolini al potere. Ma qui si pretende soltanto di dare a Balbo quel che è di Balbo.” Giordano Bruno Guerri | Aggiungi al Carrello |
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11. | € 20,00 | EAN-13: 978880461371 Giordano Bruno Guerri Il bosco nel cuore
Edizione: | Piemme, 2011 | Collana: | Le Scie | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-12 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 20,00 | Descrizione | Nella storia del brigantaggio e della durissima
repressione scatenata dall'esercito sabaudo
per il controllo del Sud, finora è stato
dedicato poco spazio alle brigantesse, vittime
senza diritto di replica della propaganda
risorgimentale. Ridotte, nella memoria
collettiva, alla stregua di sbandate immorali
e sanguinarie, in realtà moltissime imbracciarono
il fucile per passione, rifugiandosi
nei boschi e condividendo la vita delle
bande. Erano spinte, ci racconta Giordano
Bruno Guerri, più che da una volontà politica,
dalla forza di un istinto profondo, dettato
da leggi ataviche e naturali: «Una donna
meridionale dell'Ottocento diventa una combattente
pronta a tutto se le si impedisce di
guerra civile del brigantaggio contro l'Unità .
Guerri analizza e racconta magistralmente
non solo uno dei più tragici momenti
della storia d'Italia, ma anche e soprattutto
la cultura e i valori di un popolo costretto
a prendere le armi e lottare per preservare
il proprio mondo: un popolo che vide anche
madri, mogli, ragazze giovanissime, rivendicare
il diritto di vivere la propria vita
assumendo su di sé il potere e la libertà di
decidere. I sentimenti feroci e insieme struggenti
che dimostrarono non sono leggenda,
ma parte della storia del nostro paese.
vivere, amare, accudire; se le si nega la possibilità
di essere donna come erano state la
madre e la nonna prima di lei, come le avevano
insegnato; se le si toccano i figli, il proprio
uomo».
La storia di Maria Capitanio, figlia di un ricco
proprietario terriero, che appena quindicenne
si innamorò del brigante Antonio
Luongo e si unì alla sua banda. Processata e
assolta, preferì suicidarsi piuttosto che continuare
a vivere senza il suo uomo.
E quella di Filomena Pennacchio, la più celebre
delle brigantesse. In seguito all'uccisione
del brigante Schiavone, padre del figlio
che portava nel grembo, decise di collaborare
con il nemico. La sua straordinaria vicenda,
dopo essere rimasta a lungo confinata
nel mito, è finalmente ricostruita con rigore
storico in queste pagine.
E ancora la breve e crudele vita di Michelina
De Cesare, un vero capo, uccisa e umiliata,
il cadavere esposto al pubblico ludibrio. E
quella della feroce Maria Oliverio, detta Ciccilla,
moglie del brigante Pietro Monaco, che
conquistò le prime pagine della cronaca tanto
da essere definita da Alexander Dumas
«crudelissima furia».
Grazie a una ricchissima documentazione e
al consueto stile brillante e narrativo, Giordano
Bruno Guerri svela le vite dimenticate
o, peggio, mai raccontate, delle brigantesse
e delle donne che combatterono durante la
guerra civile del brigantaggio contro l'Unità .
Guerri analizza e racconta magistralmente
non solo uno dei più tragici momenti
della storia d'Italia, ma anche e soprattutto
la cultura e i valori di un popolo costretto
a prendere le armi e lottare per preservare
il proprio mondo: un popolo che vide anche
madri, mogli, ragazze giovanissime, rivendicare
il diritto di vivere la propria vita
assumendo su di sé il potere e la libertà di
decidere. I sentimenti feroci e insieme struggenti
che dimostrarono non sono leggenda,
ma parte della storia del nostro paese. | Aggiungi al Carrello |
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12. | € 16,00 | EAN-13: 9788845265693 Giordano Bruno Guerri Ciano
Edizione: | Bompiani, 2011 | Collana: | TASCABILI SAGGI | Tempi di rifornimento | Nessuna informazione sulla tempistica di fornitura | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 16,00 | Descrizione | Ciano
galeazzo ciano La storia di Galeazzo Ciano, uno dei personaggi-chiave del regime. Figlio di un ammiraglio eroe nazionale e sposo di Edda, la figlia prediletta del Duce, a trentatré anni diventa ministro degli Esteri, il più giovane di tutti i tempi. Affascinante come un attore, la sua vita sembra la sceneggiatura di un film e scorre tra facili amori, tradimenti, vacanze, parate. Come ministro degli Esteri lega il suo nome all’ingresso dell’Italia nella guerra di Spagna, al Patto d’Acciaio, alla guerra contro la Grecia. Poi, la svolta che lo porterà a sganciarsi dall’Asse e a schierarsi contro il Duce il 25 luglio 1943. Infine, l’epilogo: la fuga senza senso tra le braccia dei tedeschi, il processo a Verona e l’uccisione per mano degli alleati di ieri. Il libro, che si avvale di documenti inediti, avvicina il lettore a una delle personalità più complesse del regime, restituendo, accanto alla figura pubblica anche la dimensione privata di un uomo che ha pagato le sue scelte con il prezzo più alto: la vita. | Aggiungi al Carrello |
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